Descrizione
Le 3 linee di intervento
Attenzione: i requisiti di ciascuna linea (ad esempio: ‘4 figli a carico, di cui 1 minorenne’) devono sussistere alla data di presentazione della domanda.
Linea 1 – famiglie con figli minori orfani di uno o entrambi i genitori
Contributo: 1.000 euro per ciascun figlio minore
Linea 2 – famiglie monoparentali* (genitore unico)
Contributo: 1.000 euro per il nucleo familiare
Ai fini del programma si intendono ‘monoparentali’ le famiglie composte da:
(1) minori riconosciuti alla nascita da un solo genitore;
(2) un solo genitore, con uno o più figli minorenni, indicato nella certificazione ISEE;
(3) un solo genitore con ascendenti e/o parenti e con uno o più figli minorenni, indicato nella certificazione ISEE;
(4) genitori separati o divorziati, con figli fiscalmente a carico.
Linea 3 – famiglie numerose
Sono considerate ‘numerose’ le famiglie:
a) con almeno 4 figli fiscalmente a carico, di cui almeno 1 minorenne
Contributo: 125 euro per figlio minore
b) con parto trigemellare
Contributo: 900 euro per il nucleo familiare
Come funziona il programma
NOVITÀ E’ possibile presentare domanda per più linee di intervento.
Per ciascuna linea l’Ufficio d’Ambito Territoriale formerà una graduatoria sovracomunale, in base ai punteggi e ai criteri di precedenza previsti dalla Regione (vedi allegato DGR 1076).
I contributi verranno assegnati scorrendo la graduatoria, fino ad esaurimento del fondo ripartito dalla Regione Veneto.
I nuclei familiari beneficiari del contributo si impegnano ad aderire ad una delle proposte culturali e formative finalizzate al potenziamento del ruolo genitoriale, programmate dall’Ufficio di Ambito.
Per informazioni o chiarimenti
Rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali allo 0424.692035 / email servizisociali@comune.roana.vi.it
Requisiti da documentare per l’ammissione in graduatoria
- ISEE 2024 fino a: euro 20.000,00;
- assenza di carichi pendenti in capo al richiedente (L. R. n. 16/2018);
- nucleo familiare residente nel Comune di Roana;
- possesso di idoneo titolo di soggiorno per ogni componente del nucleo familiare di cittadinanza non-comunitaria.
Quando e Come fare domanda
termini: da mercoledì 1 maggio alle ore 08:00 alle ore 23:59 di sabato 15 giugno 2024
La domanda va presentata autonomamente dal cittadino ONLINE (in allegato una guida per la compilazione online)
È utile predisporre tutti i documenti necessari in formato digitale sul proprio dispositivo: [formati ammessi: .pdf, .jpg, .png][dimensione massima per file: 4Mb][risoluzione massima per immagini: 10Mpx]
Assistenza alla compilazione
(per le famiglie residenti a Roana)
Prenota un appuntamento chiamando lo 0424.692035 o scrivendo a servizisociali@comune.roana.vi.it
Documenti necessari per l’inoltro della domanda o per comprovare situazioni particolari
(per ogni linea di intervento)
- immagine fronte e retro di un documento di identità in corso di validità del richiedente
- copia di un documento di soggiorno idoneo (per ogni componente cittadino extraUE)
- copia dell’attestazione ISEE valida per l’anno in corso
- (se sussiste) copia della certificazione di invalidità grave (L.104/1992 art.3 co. 3) del soggetto interessato
(altri documenti utili per le singole linee di intervento)
Linea 1
- provvedimento di nomina del tutore, da cui risulti l’autorizzazione ad incassare somme con vincolo di destinazione a favore del minore
- sentenza o provvedimento giudiziale che attesti la fattispecie del “femminicidio”
Linea 2
- provvedimenti emessi nel corso dei procedimenti di separazione, annullamento, scioglimento, cessazione degli effetti civili del matrimonio o unione civile, relativi a statuizioni di ordine personale e/o patrimoniale tra i genitori e nei confronti dei figli;
- certificato rilasciato dal Servizio Sanitario Regionale, attestante (se presente) il riconosciuto disagio psicofisico di un componente il nucleo familiare, da cui derivi l’esenzione del pagamento della prestazione sanitaria;
- certificato medico attestante lo stato di gravidanza.
Linea 3
- certificato rilasciato dal Servizio Sanitario Regionale, attestante (se presente) il riconosciuto disagio psicofisico di un componente il nucleo familiare, da cui derivi l’esenzione del pagamento della prestazione sanitaria.